1.3.4 Guida metodologica: Basi per un'educazione artistica inclusiva

POSITIVE YOUTH DEVELOPMENT

L’espressione "Positive Youth Development" è stata usata in modi e contesti diversi, ma ci sono alcune somiglianze tra diversi modelli. Tradizionalmente gli approcci allo sviluppo e la relativa ricerca si sono concentrati sulle difficoltà che bambini, bambine e giovanipossono incontrare durante la crescita, come le difficoltà di apprendimento, i comportamenti antisociali, i disturbi affettivi. L'interesse perle risorse e i punti di forza positivi è più recente. Conosciuta come Positive Youth Development (PYD), questa prospettiva introduce una visione più positiva e accogliente dei giovani (Damon, 2004) e del loro sviluppo. Di conseguenza, pur riconoscendo l'esistenza di avversità e sfide evolutive che possono influenzare lo sviluppo in vari modi, non vuole ridurre il processo di sviluppo principalmente ad uno sforzo per superare tali deficit e rischi.

Secondo il PYD, i giovani nel corso del loro sviluppo identificano e affinano abilità, competenze e interessi raggiungendo così il loro pieno potenziale. Il PYD sottolinea anche che i giovani stessi hanno un ruolo attivo nel loro sviluppo. Secondo questa prospettiva, la salute non è intesa come assenza di problemi nè semplicemente come competenza, ma si parla di salute nella la misura in cui si sperimenta un livello di sviluppo ottimale.

Sono stati sviluppati diversi modelli e approcci di PYD. Qui vengono descritti i modelli 5Cs e 6Cs di Lerner.