1.3.4 Guida metodologica: Basi per un'educazione artistica inclusiva
UNIVERSAL DESIGN FOR LEARNING (UDL)
Attingendo ai progressi delle neuroscienze e alle nuove intuizioni sulla natura delle differenze di apprendimento, l’Universal Design for Learning (UDL) è un approccio alla progettazione di programmi scolastici - compresi gli obiettivi didattici, i metodi, i materiali e levalutazioni - flessibili fin dall'inizio per accogliere le differenze degli studenti (Meyer & Rose, 1998, 2000, 2005; Rose & Meyer, 2002). Secondo Rose e Meyer (2002), l'UDL è costruita sulla premessa che "le barriere all'apprendimento non riguardano solo la capacitàdell'allievo ma si verificano nell'interazione con il programma scolastico". Così, se l'istruzione fallisce, sarà il programma, non lo studente,ad assumersi la responsabilità dell’accaduto" (p. 20).
Allo stesso modo, quando un curriculum è universalmente progettato per permettere a un'ampia gamma di studenti di accedere e progredire: tutti gli studenti - compresi quelli che non hanno di per sé bisogni educativi speciali, beneficeranno di ambienti di apprendimento flessibili. UDL è un mezzo per identificare e rimuovere le barriere nei programmi scolastici e contemporaneamente costruire supporti e alternative che soddisfino i bisogni di apprendimento di studenti con diverse caratteristiche. In particolare, uncurriculum UDL è caratterizzato dalla fornitura di 1. rappresentazioni multiple o flessibili di informazioni e concetti (il "cosa"dell'apprendimento), 2. opzioni diverse o flessibili nell'espressione e nella performance (il "come" dell'apprendimento), e 3. modalitàmultiple o flessibili per coinvolgere studenti e studentesse nei contenuti proposti dai programmi scolastici (il "perché" dell'apprendimento;Rose & Meyer, 2002).