1.1.4 Guida metodologica: Sfide all'inclusione e all'istruzione nel contesto Europeo

Disabilità

Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, almeno una persona su dieci nel mondo ha una disabilità. La disabilità non è qualcosa con cui si nasce necessariamente. Una disabilità può essere acquisita nel corso della vita.

Le definizioni di disabilità variano molto non solo da paese a paese, ma anche all'interno dei diversi gruppi una definizione semplice e facile da capire è la seguente: per disabilità si intende una condizione fisica, mentale o psicologica che limita le attività di una persona.

Non ci sono confini alla disabilità. Essa coinvolge le persone indipendentemente dalla loro situazione sociale, etnica, economica ogeografica. Detto questo, dobbiamo prendere in considerazione il fatto che la povertà rende le persone particolarmente vulnerabili,perché condizioni che si verificano con maggiore frequenza nei paesi più poveri, come la malnutrizione, la mancanza o la scarsa assistenza sanitaria, la maggiore probabilità di incidenti in ambienti di lavoro rischiosi o la mancanza di rilevamento precoce di malattiee anomalie sono tra le cause principali che stanno dietro le disabilità.

Le disabilità possono imporre numerose sfide al raggiungimento di una vita produttiva e soddisfacente. Per le persone con disabilità, èspesso difficile accedere a vari servizi sanitari, al lavoro e all'istruzione, a causa di ostacoli nell'ambiente e a causa degli atteggiamenti di altre persone.

Il modello sociale della disabilità è stato creato come un tentativo di cambiare la posizione delle persone con disabilità e di cambiare laprospettiva sia della società che dei gruppi con disabilità verso le disabilità stesse. Secondo il modello sociale, le persone con disabilitàsono viste come tali non a causa delle loro vulnerabilità  (per esempio la sordità o la malattia mentale) ma a causa del fallimento della società nel tener conto dei loro bisogni (Toolkit sulla disabilità l’EDUCAZIONE INCLUSIVA IN AFRICA, 2016). Comprendere che la disabilità fa parte delle normali possibilità della vita umana e che la società deve aspettarsi che le persone con disabilità ci siano e includerle, è una visione a cui anche InCrea+ aderisce e a cui sta cercando di contribuire attraverso metodi artistici nell'educazione scolastica. Il modello medico non può fornire alle persone con disabilità l'accesso all'intera gamma di opportunità educative, lavorative, sociali e di altro tipo, così come pari opportunità di vita.

Considerando che un'educazione adeguata è il primo passo che deve essere garantito per migliorare le possibilità di una vita equa e soddisfacente, qui presteremo particolare attenzione all'inclusione nell'educazione scolastica di qualità. Il primo trattato sui diritti umani a richiedere tale educazione è la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità che fissa i requisiti nel suo articolo 24: Istruzione.